domenica 24 agosto 2014

Verso Sud

Verso Sud
Ed ecco comparire alla tappa numero tre una bella bolla! La solita! Mettici il caldo potente ed il sudore di conseguenza, mettici pure passi cadenzati e continui, per ore ed ore sull'asfalto...ed eccola qui la solita bastarda che mi brucia e mi punge sul tallone. Per fortuna è in un posto poco fastidioso, sul tallone e così, se non cresce troppo, magari me la svango. La sto seccando con potenti unguenti ed opportune maledizioni :-))
Oggi sveglia alle 4 e mezza, ho camminato dalle 5,15 alle 12,15 con mini pause giusto per un caffè e le foto e cercare strada e scorciatoie, ma soprattutto per cambiare i calzini ed imbottire i piedi di crema...
Tappa in totale solitudine in compagnia di ulivi e ulivi e ulivi, a parte i soliti corridori delle 6 in riva al mare, col sole che sale arancio e diventa oro e poi si annuncia subito così caliente che l'ho abbandonato per cercare l'ombra fresca degli ulivi. Ma lui non ha mollato me e l'ultima ora, a picco e senz'ombra, mi ha cotto la pelle e i piedi e consumato tutte le pile.
Però adesso sono ospite di una magnifica masseria in piena campagna ai piedi delle colline. La stanzetta è freschissima! Stasera si cena alle 9, in compagnia di una troupe che sta girando un film nei dintorni. Spero di non finire a mezzanotte, visto che domani, per evitare caldo e terminare la tappa entro le 11, la sveglia sarà ancor alle 4! Mi consolerò pensando alla pennica obbligata del pomeriggio almeno fino alle cinque de la tarde... Perché qui, quando calienta  il sol, tutto si ferma e si assopisce! Riesce a spegnere pure una Madama Duracell come me!!!

il primo mattino ha l'oro sul mare




Stampella per un centenario

Masseria San Giovanni ( che sia benedetto San Giovanni che mi ha trovato posto qui)







Tortorelle o colombine in amore che tubano alla mia finestra 


















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