Il nome e' corto, ma la mia tappa per arrivarci invece mica tanto! Oggi ho i piedi doloranti x tanto asfalto pestato. Ho marciato 6 ore filate di buon passo col vento forte e freddo a farmi compagnia e a flagellare i faggi dei boschi e ho tenuto su il pile fino all'una... Se penso che in Italia si viaggia sui 40 gradi mi sento felice e fortunata, come faranno mai ad affrontare il cammino quelli che van verso Roma??? Fra di loro c'e' anche il mio amico François da Parigi e che cammina verso Assisi, ho notizie da Aurore sua moglie e sta sopportando non so come ma alla grande. Si vede
che il Cammino comunque Ti aiuta, chissa'?
Alle 11 gia' avevo fame e mi son seduta su dei tronchi smangiucchiando e a contemplare le nuvole...che spettacolo vederle filare a strati sovrapposti alcune candide come panna e altre grevi e nere come ali di corvo. Mi piaceva immaginare un lotta forte fra sole e vento e stare a vedere chi la vince! Fin che c'e' vento ho capito comunque che non piove e gia' questo e' un regalo del giorno che viene :-)
Una d'elle tappe piu' belle sinora e' stata quella fra Mormant e Langres, col cielo in burrasca e meravigliose macchie di sole sul grano maturo
Poi hanno cominciato a comparire le mucche e i poggi da salire e i prati verdissimi e le fattorie isolate, ma operose e poi l'altipiano coltivato e Langres all'orizzonte!
Mi son sentita felice e nulla piu'... non sapevo ancora che avrei perso fra le mani di chissà chi la mia preziosa credenziale!
Oggi invece son a Gy un villaggio di charme ( i francesi dicono di...caractere) arroccato sul fianco della sua montagna piena di boschi, c'e ' anche un castello e le case intorno sono piene di fiori alle finestre, pero' tutto e' silenzio e la parte bassa del borgo dove sta il mio Gite de la Fontaine e' sciatta e malinconica.
Non ho fatto manco una foto...
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