Me ne vo' a passo deciso fuori dai boschi verso Champlitte e mentre guardo il cielo che si rannuvola un curioso ciclista si ferma e mi ferma e mi chiede dove son diretta...E' Marcelo, peruviano e parigino, qui in vacanza con una giovane compagna con cui l'anno scorso ha percorso il Cammino di Santiago e che si commuove appena vede uno zaino ambulante come me! Mi accompagna chiacchierando, bici alla mano, per 4 km e fino a casa sua perche' vuol fare una sorpresa alla sua Vera. Oggi pomeriggio son venuti tutti e due con cartine e ricordi per condividere e conoscere il mio Cammino Di Sigerico!
Stasera Vera verra' a cena da me a Dampierre mentre Marcelo se ne e' tornato à Parigi. Oggi ho cercato un letto ed ho trovato una casa grande e spaziosa in una fattoria ben recuperata e gestita da due anziani coniugi che mantengono cosi il patrimonio per i figli e hanno il mondo in casa...meglio della Tv! Stasera finalmente mi cucino un minestrone e ceniamo sul patio dietro casa col sole che scende e finisce di asciugarmi calzetti e un bel po' di bucato! Sul Cammino di oggi un altro ciclista mi ha insegnato una scorciatoia...peccato che poi senza segnali ho svoltato a naso e son finita fra i covoni di grano e lungo il torrente ... invalicabile (anche se mi aveva assicurato esserci una diga col ponte)! Mi e' toccato far marcia ndre'... per fortuna di poche centinaia di metri. Ho trovato sempre fin qui vari angeli custodi travestiti da ragazzi, madame, distinti signori e pure qualche alcolizzato ciondolante al bar di turno. Ciascuno a suo modo sta segnando i miei giorni.
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